IL SUONO DELLE CAMPANE INCONTRA L’INNOVAZIONE BELLTRON. LA TESTIMONIANZA DI PADRE IÑAKI LETE
Date: May 13, 2025
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Per secoli, il suono delle campane ha rappresentato molto più di una semplice melodia: è stato il battito del cuore delle comunità religiose, un richiamo alla fede, un segnale di condivisione e comunione. In un mondo che cambia rapidamente, anche la tradizione si rinnova. A dimostrarlo è l’esperienza di padre Iñaki Lete, sacerdote salesiano e parroco del Santuario di María Auxiliadora a Madrid, che ha abbracciato con entusiasmo l’innovazione portata da Belltron, azienda italiana leader nei sistemi di campane elettroniche e automazione per campanili.
Giunto alla guida della sua parrocchia sette anni fa, padre Lete ha avvertito fin da subito la necessità di uno strumento che potesse agevolare la comunicazione con i fedeli, scandendo i momenti più significativi della vita religiosa. “Sentivo il bisogno di un mezzo per avvisare la comunità, per annunciare celebrazioni, eventi, ricorrenze. Le campane sono sempre state parte di questo linguaggio universale”, racconta.
Dopo una consulenza accurata con Belltron, il sacerdote ha scelto di installare un sistema di campane elettroniche. Il risultato? Un'esperienza che definisce "utile, efficace e semplice da utilizzare". Il sistema, programmabile e adattabile alle esigenze della parrocchia, gli consente di selezionare differenti suonate in base al periodo liturgico o alla festività in corso: dal Natale al mese di maggio quando si celebra Maria Ausiliatrice patrona dei salesiani, ogni occasione può essere accompagnata da un suono distintivo.
La storia di padre Iñaki Lete si inserisce in un quadro più ampio: sono ormai oltre 16.000 i sistemi Belltron installati in chiese e cattedrali di tutto il mondo. L’idea nacque negli anni ’80 da un’esigenza concreta: un parroco italiano, don Marino Ciarrocchi, cercava un’alternativa moderna ed efficiente al suo obsoleto impianto di campane. Due tecnici raccolsero la sfida e svilupparono una tecnologia capace di riprodurre fedelmente il suono delle campane tradizionali, ma con una flessibilità e una precisione impensabili fino ad allora. Da quel primo prototipo è nata Belltron, che oggi rappresenta un punto di riferimento per le comunità religiose.
I vantaggi? Molteplici. Oltre alla qualità del suono – che riproduce fedelmente ogni sfumatura, dalle note più basse a quelle più alte – il sistema garantisce una maggiore varietà di melodie, costi ridotti rispetto ai carillon tradizionali e una gestione completamente automatizzata, anche da remoto grazie a una semplice App.
Padre Iñaki Lete non ha dubbi: "Consiglio il sistema Belltron a tutti i parroci". La sua testimonianza conferma come tecnologia e spiritualità possano coesistere, trasformando una tradizione secolare in un’esperienza ancora più accessibile, ricca e partecipativa per le comunità di oggi.